La visione di una nuova edilizia

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Stefano Arbustini - Owner - La Perla Verde
Allora La Perla Verde nasce negli anni 2000, nel 2002 esattamente come azienda, singola, privata, unipersonale, nasce per forza di cose, nel senso io mi sono sempre occupato prima di agricoltura, poi l'agricoltura è stato un momento molto critico e quindi ci siamo reinventati e ho portato il mio sapere, i miei studi nell'ambito edilizio.

Abbiamo fatto un percorso manutentivo, di strutturazione tradizionale, poi ho capito che non era la mia missione, nel senso mi sono un po' stancato, io sono un personaggio un po' diverso dal normale, quando imparo a fare una cosa mi stanco, mi serve l'innovazione, la novità, quindi abbiamo intrapreso un percorso diverso che è stato quello di riprendere il percorso vecchio, quello che fanno un po' le case automobilistiche, torniamo indietro.
E sviluppare dei progetti diversi, ovvero mi è venuto nella testa di iniziare a costruire qualcosa che rappresentasse nome, non che fosse la solita cosa, io non ho solo il tipo da fare il condominio da 80 appartamenti, sono la persona che va a fare la casetta singola nel villaggino posta nel posto particolare perché dà un qualcosa, per me la casa deve essere un involucro, deve essere un qualcosa di positivo, quando vado in casa non voglio vivere perché ho fatto tantissima manutenzione nei condomini e vedo i problemi che ci sono. Il mio concetto è diverso, come la sede qua da solo, poco frastuono, quindi vorrei riportare questo mio pensiero all'interno delle mie strutture, quindi è nato questo progetto, chiamiamolo pure il progetto de La Perla Verde che ci sta, di dare delle situazioni di un concetto abitativo completamente nuovo, vogliamo creare proprio delle sorta di villaggi, qualcosa dove ognuno abbia il proprio spazio che sia completamente vivibile.

Quindi il futuro lo vedo proprio lì, cioè portare la mia conoscenza storica, forse sono stato uno dei primi nel ‘93 a fare il corso a casa clima, perché ero già troppo avanti, però riprendendo quello che ho imparato prima e quella conoscenza che ho oggi, perché poi col tempo conosci gente che ti aiuta, ti forma, creando un buon team, oggi è un punto zero e partiremo con questa nuova idea costruttiva, cioè dare un qualcosa di diverso, dare un involucro dove qualcuno che va in casa si sente in casa, deve sentirsi protetto, sicuro e dice, oh sono a casa, questo è quello che vogliamo trasmettere noi.
Per me sostenibile vuol dire utilizzare bene ciò che abbiamo, recuperare quello che abbiamo, vedete anche il pavimento che ha recuperato con mattoni vecchi, c'è tutto quello che è a mio avviso un recupero o un mancato spreco, è già sostenibile, quindi non vado a cercare delle cose assurde o stratosferiche, oggi si parla molto di innovazione, ma l'innovazione va presa un po' con le pinze, nel senso se io creo un buon involucro, vado a coibentare bene una struttura dove i serramenti performanti, il cappotto lavora bene, io in casa faccio senza montare 50.000 pannelli di fotovoltaico, senza montare la caldaia ibrida, perché praticamente è una casa che vive, vive con me, quindi è una casa che necessita praticamente di quasi nulla e mi da un comfort eccezionale. Quindi il concetto di sostenibile per me va un po' controcorrente, cioè non è la casa in legno o la casa in cemento, potrebbe essere la casa in legno o la casa in cemento, un cemento particolare e innovativo, purché abbia degli standard, i miei standard sono qualitativi, la qualità della vita, quando uno va in casa deve stare bene, questo è il concetto di sostenibile a mio avviso. Se si può recuperare, utilizzare al meglio quello che ci serve e soprattutto dare un'impronta di risparmio, non di consumismo, cioè spendo una volta, spendo bene, però mi da un comfort abitativo che sia idoneo e adeguato per la mia persona. Non voglio arrivare a fare i condomini, voglio arrivare a portare avanti il mio progetto, che è quello di creare dei villaggi sostenibili, dove ci sia un'armonia di convivibilità e che si viva soprattutto bene, questo è il mio concetto.

Il progetto La Perla Verde: abitare in modo nuovo, autentico e sostenibile

La Perla Verde nasce nel 2002 dalla visione di Stefano Arbustini, che dopo un passato nell’agricoltura decide di portare competenze e valori nel mondo dell’edilizia. Inizia con lavori tradizionali, ma presto sceglie una strada diversa: costruire abitazioni che siano autentici spazi di benessere, non semplici edifici.

Il progetto evolve: non grandi condomini, ma villaggi sostenibili, case uniche, immerse nel verde, pensate per vivere bene. Ogni abitazione è un “involucro positivo”, progettata per trasmettere protezione, armonia e comfort. Nessun eccesso tecnologico, ma efficienza concreta: isolamento, materiali naturali, recupero di risorse esistenti.

Per La Perla Verde, sostenibilità è usare al meglio ciò che abbiamo, ridurre lo spreco, investire una volta sola per vivere meglio a lungo. Il futuro? Creare ambienti dove ogni persona possa dire con certezza: “Qui, mi sento davvero a casa.”